Sobrero Barolo Chinato

Vino aromatizzato

27,00 €

iva inclusa

Luogo

Castiglione Falletto (CN)

Tipologia

Vino aromatizzato

Vitigni

Nebbiolo+spezie

Alcol

16

Formato

500 ml

Vigna

Vigneto di 3 ettari, controspalliera Guyot, età media 15 anni sito nel comune di Castiglione Falletto (CN)

Altitudine

340 mt .l.m.

Terreno

Argilla

Vinificazione

Il Barolo Chinato è costituito per l’80% da Barolo DOCG  e per il 20% da un infuso naturale aromatico. L’infuso si ottiene mediante una macerazione a temperatura ambiente e in soluzione alcolica e zuccherina di 31 tipi di erbe e spezie, come la China Calisaja (da cui deriva l’altra parte del nome), la cannella, il seme di cardamomo, le bacche di vaniglia e le radici di genziana e rabarbaro. Tra i vari ingredienti troviamo ancora i chiodi di garofano, l’alloro, le scorze d’arancia e l’assenzio.

Affinamento

La macerazione ha una durata di 40 giorni, dopo di che l’infuso viene filtrato dalle componenti solide dell’aromatizzazione e aggiunto al vino, attendendo almeno due mesi prima dell’imbottigliamento affinché la componente aromatica dell’infuso abbia il tempo di amalgamarsi al Barolo.

Note di degustazione

Imponente colore rosso granato con riflessi aranciati. Profumi intensi e balsamici, gusto caldo con finale agrodolce e amarognolo.

Regione

Piemonte

Nazione

Italia

Abbinamento generico

Pasticceria secca e cioccolato

Abbinamento territoriale/fantasioso

Baci di dama

Calice Consigliato

Temperatura di servizio

Finestra bevibilità

Bevo ora o attendi

Potenziale evolutivo

oltre 10 anni

Scheda Produttore

La storia dell’Azienda Sobrero inizia nel 1940: il protagonista è la figura di nonno Francesco che coltiva l’uva e la vende fino agli anni ’60 quando, con l’entusiasmo dei figli Settimo e Pier Franco, inizia a vinificarla. Il vino ottenuto viene venduto sfuso ed in bottiglia e la prima etichetta di Barolo della famiglia è datata 1964. Passano le annate, accompagnate da una costante crescita con la graduale acquisizione di nuovi terreni fino a formare i sedici ettari attuali. Nel 2000 arriva una nuova “firma”, quella di Flavio, figlio di Settimo che, grazie ai suoi studi da enotecnico, aiuta la cantina a crescere nel segno di quella tradizione che sposa la modernità della tecnologia di cantina e per rendere sempre maggiore la qualità dei vini fin dall’uva trattata nel vigneto con prodotti a basso impatto ambientale. Sedici ettari vitati, tredici nel cuore della zona della Docg a Castiglione Falletto dove nascono i vini rossi ed il Barolo, tre nella zona di Canelli, patria del Moscato. Una selezione attenta negli anni che ha portato l’Azienda Sobrero a scegliere degli appezzamenti in posizione ottimale per la coltivazione della vigna e per la produzione di vini di alta qualità.

 

Loading...