Terrazzi Alti
Sassella Valtellina Riserva

Valtellina Superiore DOCG

53,00 €

iva inclusa

prodotto esaurito

Luogo

Castione Andevenno (SO)

Tipologia

Rosso

Vitigni

Nebbiolo

Alcol

13,5

Formato

750 ml

Altitudine

430-500 mt s.l.m.

Esposizione

Sud

Terreno

Terreni sassosi e sabbiosi, ricchi di scheletro

Vinificazione

Fermentazione alcolica spontanea con lieviti indigeni e macerazione sulle bucce per 14 giorni

Affinamento

37 mesi in botte grande

Note di degustazione

Rosso granato con note calde e mature di frutta a bacca nera, viole appassite, sottobosco e china, con cenni di liquirizia e spezie. Importante struttura, con tannini vispi e finale minerale

Curiosità

Lieviti indigeni

Regione

Lombardia

Nazione

Italia

Abbinamento generico

Primi e secondi di carne, formaggi stagionati

Abbinamento territoriale/fantasioso

Polenta taragna con il Bitto e selvaggina arrosto o in umido.

Calice Consigliato

Temperatura di servizio

Finestra bevibilità

Attendi

Potenziale evolutivo

oltre 10 anni

Riconoscimenti

 

Scheda Produttore

Siro Buzzetti, viticoltore temerario della Valtellina, ha trasformato in pochi anni un hobby in un vero e proprio mestiere da condurre, per la passione per queste terre “eroiche” di montagna, con tenacia e sacrificio. Con poco meno di due ettari di vigneto, tutti coltivati su terrazzamenti in sottozona Sassella tra i 430 e 500 metri s.l.m. esposti a Sud, le prime bottiglie poste sul mercato sono quelle della vendemmia 2006. Il vitigno coltivato è il Nebbiolo denominato in queste zone con il termine popolare di Chiavennasca. Oggi il motto che porta avanti il lavoro di Siro si può racchiudere in: “Terrazzi Alti è l’espressione della naturale armonia tra vite e territorio che è propria del coltivare Nebbiolo di montagna in Valtellina”.

Scheda Produttore

Siro Buzzetti, viticoltore temerario della Valtellina, ha trasformato in pochi anni un hobby in un vero e proprio mestiere da condurre, per la passione per queste terre “eroiche” di montagna, con tenacia e sacrificio. Con poco meno di due ettari di vigneto, tutti coltivati su terrazzamenti in sottozona Sassella tra i 430 e 500 metri s.l.m. esposti a Sud, le prime bottiglie poste sul mercato sono quelle della vendemmia 2006. Il vitigno coltivato è il Nebbiolo denominato in queste zone con il termine popolare di Chiavennasca. Oggi il motto che porta avanti il lavoro di Siro si può racchiudere in: “Terrazzi Alti è l’espressione della naturale armonia tra vite e territorio che è propria del coltivare Nebbiolo di montagna in Valtellina”.

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